Pagadebit di Romagna
Il Pagadebit di Romagna è un vino bianco, che ha ottenuto il riconoscimento a marchio DOC (Denominazione di Origine Controllata) nel 1988, e viene prodotto nella zona della Romagna.
Curiosa l'origine del nome di questo vino; il termine dialettale "pagadebit", infatti, significa pagare i debiti, in quanto sembra proprio che il pagadebit, essendo resistente a qualsiasi tipo di condiziona climatica, era ideale per pagare i debiti accumulati durante l'annata vitivinicola.
La produzione del Pagadebit è circoscritta in alcuni comuni della provincia di Ravenna, di Rimini e della provincia di Forlì-Cesena, anche se la coltivazione del vitigno risulta in prevalenza sulle collina del Forlivese e del Cesenate.
E' un vino che deve essere ottenuto utilizzando per almeno l'80% le uve del vitigno Bombino bianco, a cui possono essere aggiunti fino ad un massimo del 15% altre uve, sempre a bacca bianca e sempre della zona.
La vinificazione del Pagadebit è piuttosto particolare e delicata, come per la maggior parte delle fasi produttive dei vini bianchi. La fermentazione del mosto avviane lontano dalle bucce, che rischiano di modificare il colore del vino; questa fase avviene in recipienti di acciaio. Segue la svinatura, nella quale si separa il vino dalla vinacce, la conservazione a temperature molto basse e l'imbottigliamento.